La torre della Gardona faceva parte, assieme al Castello di San Giorgio di Soccher, di un più vasto sistema per la difesa della contea vescovile. Il Castello della Gardona era un antico fortilizio collocato lungo la valle del Piave nei pressi di Castellavazzo che fu coinvolto nei combattimenti della guerra della Lega di Cambrai.
Del presidio sono attualmente visibili i ruderi della torre, di inusitata pianta triangolare, che costituiva il corpo principale di un più esteso complesso.
L’impresa Cardazzo ha contribuito alla ricostruzione delle partizioni murarie crollate, attraverso l’utilizzo della pietra locale con malta di calce per consolidare le pareti e la realizzazione di una passerella pedonale in acciaio che ricostruisca il tracciato originario di accesso alla torre.
Vista la posizione e la conformità morfologica del posto per eseguire i lavori è stato necessario l’utilizzo di un elicottero per la riuscita dello spostamento merce.